In Italia torna la voglia di casa. I dati del secondo trimestre 2022
L’indagine condotta dall’AdE conferma il trend positivo registrato nel corso dello scorso anno. Ecco tutti i dettagli.
Nonostante la pandemia abbia temporaneamente frenato l’economia mondiale, e di conseguenza anche quella italiana, esiste un mercato che sembra aver giovato della particolare situazione economica, ovvero quello immobiliare.
Infatti, se già i dati nel 2021 avevano mostrato una tendenza favorevole all’acquisto di un immobile, quelli raccolti nel secondo trimestre del 2022 dall’Agenzia delle Entrate si sono confermati più che positivi.
Andiamo ad analizzarli insieme.
Mercato immobiliare, i dati del 2022
Secondo quanto riportato dall’AdE, nel periodo compreso tra Aprile e Giugno 2022, il settore residenziale ha registrato un aumento delle compravendite dell’8,6%, per un totale di 219.000 trattative, con percentuali che sono arrivate a toccare anche il 15% nel sud della nostra penisola.
In particolare, più della metà degli acquirenti ha usufruito dell’agevolazione sulla Prima Casa e circa il 50% ha fatto ricorso all’utilizzo di mutui a garanzia, ovvero gravati da ipoteca.
Osservando poi i dati da un punto di vista territoriale, l’aumento più significativo si è verificato nei capoluoghi con un +10% delle compravendite, a dimostrazione della preferenza della popolazione per la città piuttosto che per la periferia, in completa controtendenza rispetto al 2021. Ottimi risultati anche per i comuni minori che hanno segnato un aumento del 7,7%.
Ma se da un lato il settore residenziale ha toccato numeri e percentuali mai visti prima, quello non residenziale ha registrato un trend meno marcato con una percentuale di aumento assestata su una media del + 4,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Verso un mercato immobiliare dinamico: le parole del presidente FIAIP
I dati del secondo trimestre del 2022 relativi al mercato immobiliare hanno quindi confermato quanto rilevato nel corso del 2021, durante il quale erano state effettuate ben 750.000 compravendite complessive, con un aumento del 34% rispetto al 2020.
Un anno e mezzo di dati e risultati particolarmente positivi che non si registravano da più di 15 anni. Uno scenario favorevole dovuto anche alle numerose agevolazioni proposte dal Governo e finalizzate a favorire proprio l’acquisto di una proprietà immobiliare.
I dati sono stati accolti positivamente anche da Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale FIAIP, che si è mostrato soddisfatto dell’andamento del mercato immobiliare nel secondo trimestre del 2022 e che ha ricordato come questo settore sia uno dei veri motori dell’economia nazionale.
Per questo motivo, a suo parere, deve essere salvaguardato e incentivato a livello governativo, anche tramite un nuovo ed essenziale Piano Nazionale Energetico che rassicuri famiglie, imprese ed operatori del mercato, in modo da evitare pesanti ripercussioni al tessuto sociale ed economico del Paese.
In conclusione, i dati favorevoli del secondo trimestre di questo 2022 trasmettono sicuramente ottimismo in vista del futuro, dal momento che la tendenza sembra orientata al continuo aumento delle compravendite.
