Gli italiani puntano alla casa efficiente, sia proprietari che acquirenti.

Cifre da record per l'Ecobonus, che nel 2018 ha incentivato interventi per migliorare l'efficienza del patrimonio immobiliare per 3,3 miliardi. Ecco perché vivere in una casa sostenibile è il desiderio di chi è già proprietario e di chi sogna di diventarlo.

Vivere in una casa efficiente dal punto di vista energetico comporta dei vantaggi notevoli non solo per l’ambiente, ma anche per il proprietario, che ha così la possibilità di abitare in un immobile che gli costerà poco in termini di consumi.

Lo sanno bene gli italiani, che si dimostrano sempre più attenti alla resa delle proprie abitazioni: secondo il Rapporto Enea sull’efficienza energetica illustrato all'inizio di luglio, solo nel 2018 sono stati spesi 3,3 miliardi di euro per interventi volti a rendere gli immobili più efficienti, con un risparmio complessivo di 16 milioni di MWh.

Per avere un'idea, stiamo parlando di una quantità di energia pari al consumo medio annuo di energia elettrica e termica delle famiglie di una città di 2 milioni e mezzo di abitanti.

Dunque è un ottimo risultato quello ottenuto grazie alla spinta degli incentivi fiscali, Ecobonus in primis, con l’efficienza energetica che si conferma come una delle leve più efficaci per ridurre i consumi e la spesa per l’energia delle famiglie.

Come sono intervenuti i proprietari sulle loro case?

In totale nel 2018 le famiglie italiane hanno beneficiato dell'Ecobonus per oltre 300 mila interventi di questo tipo, prevalentemente per migliorare edifici costruiti prima degli anni '80 mediante:

  • sostituzione di serramenti (1,2 miliardi di spesa)
  • coibentazione di solai e pareti (circa 1 miliardo di spesa)
  • installazione di caldaie a condensazione e pompe di calore per il riscaldamento (circa 800 milioni di spesa).

Rispetto per l'ambiente, risparmio sui consumi, ma non solo...

Fare lavori volti a migliorare la resa energetica è una scelta saggia che non solo dimostra rispetto per l'ambiente e porta ad un risparmio economico, ma cambia la qualità della vita in casa e aumenta il valore dell'immobile.

Infatti anche in vista di una futura vendita, una casa in alta classe energetica sicuramente vale di più rispetto ad un’abitazione con le stesse dimensioni e caratteristiche, ma di classe più bassa, dal momento che comporta minori consumi e costi di gestione.

L’efficienza di un'abitazione si può facilmente verificare attraverso l'attestato di prestazione energetica (APE), un documento redatto da professionisti abilitati, con il quale all’immobile viene assegnata una determinata categoria, secondo una scala che va dalla lettera A (per le abitazioni con efficienza energetica più elevata) alla lettera G (per le case con scarsa efficienza energetica).

Sapere la classe energetica di un immobile è importantissimo, ed è sicuramente un elemento da considerare quando si cerca casa, dato che permette di conoscere in media i consumi annuali per ogni metro quadro di superficie.

Non è un caso che la legge da qualche anno imponga l’obbligo di allegare l’APE alla documentazione di un immobile in vendita e di riportare la classe energetica in tutti gli annunci immobiliari, cosa che puoi verificare anche visitando il sito dell’Agenzia Immobiliare Ceccarelli.

Da parte di chi cerca casa la tendenza è quella che punta all'abitare ecosostenibile: gli acquirenti si dimostrano più attratti dalle soluzioni costruite con tecniche e materiali a basso impatto ambientale, che sfruttano l’energia da fonti rinnovabili, che hanno un buon isolamento termico e acustico e altre caratteristiche che permettono ad un immobile di rientrare nell'ambìta classe A.

Anche il mercato dei mutui si sta muovendo in questo senso, come puoi approfondire leggendo gli articoli sui mutui verdi che trovi sul blog:

Stai cercando una nuova casa e per te comfort ed efficienza energetica sono una priorità? Contatta l'Agenzia Immobiliare Ceccarelli e iniziamo a cercare insieme la soluzione all'altezza delle tue aspettative!

A presto.